Nella vita di chi incontriamo
2019
Il tumore al seno è la neoplasia più frequente in assoluto nella popolazione femminile. Si stima che nel 2018, in Italia, abbia colpito 52.800 donne. 1 donna su 8 nell’arco della vita si ammala di tumore al seno. La fotografia permette di fermare il tempo: testimone del dolore, della sofferenza, della possibilità di non farcela o di un futuro reale, di una vita intera, di un amore lungo una vita o solo quello di uno sguardo. Un frammento di vita bloccato nella finestra di un fotogramma si connette con tutti gli altri. A quel punto un “io” diventa un “noi”, un noi diventa tutti e infine di nuovo uno. Spostando il velo di paure, insicurezze, vergogna, delusione, tristezza e timidezza, ogni donna stringe con forza il proprio presente frutto del cambiamento. In questa apparente semplicità, tutte le barriere vengono squarciate per farsi strada nella verità, per diventare simbolo di una rinascita interiore, emotiva, concreta e consapevole. Ogni immagine è un simbolo che contiene luce e ombra. L’oscurità del nostro tempo diventa uno strumento che accoglie il cambiamento da cui, con volontà, nascono germogli di luce.